Date le attuali incertezze economiche, la maggior parte delle aziende non può permettersi di investire in un prodotto B2B senza essere assolutamente certe di ricevere un servizio essenziale. Tenendo presente questo, molti brand stanno ora sfruttando gli influencer B2B per migliorare il sentimento del brand e costruire fiducia molto prima che un potenziale cliente abbia qualsiasi interazione diretta con un membro del team.

Quando viene eseguito correttamente, l'influencer marketing B2B può aumentare la consapevolezza del brand e generare potenziali clienti, fornendo al tuo team commerciale un vantaggio iniziale quando un potenziale cliente richiede informazioni sui tuoi servizi.

In questo articolo, esploreremo il panorama dell'influencer marketing B2B, analizzeremo alcuni brand che lo stanno facendo per bene e ti forniremo una guida passo-passo per lanciare la tua prima campagna con i creator B2B.

Cos'è l'influencer marketing B2B?

L'influencer marketing B2B si verifica quando un'azienda utilizza creator online per promuovere i propri prodotti o servizi ad altre aziende. Salesforce, HubSpot e Okta sono solo alcuni esempi di aziende B2B che hanno implementato con successo strategie di influencer marketing.

Di solito, quando pensiamo all'influencer marketing, lo associamo al target B2C, che spesso coinvolge creator che ci incoraggiano a cliccare il link nella loro bio o utilizzare un codice promozionale per acquistare i loro prodotti preferiti.

Il concetto di influencer marketing B2B è simile, ma spesso richiede di mirare ad un target di professionisti e decision-maker di alto livello. Ciò significa che i creator con cui il tuo brand collabora devono possedere una profonda conoscenza del settore e un'influenza autorevole su figure chiave.

Alcuni influencer B2B comuni includono:

• Professionisti del settore
• Dirigenti
• Imprenditori
• Relatori
• Opinion leader
• Autori/blogger
• Podcaster

L'influencer marketing B2B è adatto al tuo brand?

Ecco un paio di punti da considerare:

Molti marketer B2B stanno già sperimentando l'influencer marketing. Abbiamo tutti visto come gli influencer promuovono i brand su piattaforme come Instagram, TikTok e altre popolari piattaforme di social media. Ci presentano nuovi prodotti, li mostrano in modo autentico e dimostrano come possano aggiungere valore alle nostre vite. Potresti persino seguire alcuni di questi influencer e attestare l'efficacia delle loro raccomandazioni.

Sebbene l'influencer marketing B2B non sia ancora così diffuso come nel B2C, è altrettanto efficace e i brand B2B stanno iniziando a notare i suoi benefici.

In un recente sondaggio, circa il 26% dei marketer B2B ha dichiarato di avere intenzione di esplorare il marketing degli influencer per la prima volta nel 2022. Un altro 17% credeva che questa strategia sarebbe il principale motore di crescita aziendale.

Complessivamente, le ricerche mostrano che il marketing degli influencer può fornire un ritorno sull'investimento (ROI) fino a 11 volte maggiore rispetto ad altre forme di marketing digitale. Ora, le aziende B2B stanno iniziando a rendersi conto che anche loro possono partecipare al divertimento.

Ecco i cinque obiettivi principali che le aziende B2B perseguono utilizzando l'influencer marketing:

• Consapevolezza del marchio - 91%
• Generazione di potenziali clienti - 85%
• Costruzione di fiducia - 81%
• Educazione degli utenti - 79%
• Nurturing dei potenziali clienti - 68%

Dove avviene l'influencer marketing B2B?

L'influencer marketing B2B si svolge su tutte le principali piattaforme di social media, ma la maggior parte dei direttori marketing sembra preferire LinkedIn rispetto a Instagram, TikTok e altre piattaforme B2C dominanti.

Ecco una panoramica delle piattaforme di social media utilizzate principalmente dai direttori marketing per implementare le loro strategie di marketing degli influencer nel 2022:

• LinkedIn - 81,1%
• Blog - 7,8%
• YouTube - 5,8%
• Instagram - 4,1%
• Facebook - 2,1%

Quindi LinkedIn dovrebbe essere la vostra piattaforma per l'influencer marketing B2B?

Beh, in realtà dipende da chi è il vostro target e dove interagiscono. Supponiamo che il vostro target sia quello di proprietari di ristoranti, o farmacisti, psicologi, istruttori di fitness, agricoltori e simili. Su quale canale di social media trascorrono del tempo e si impegnano con la loro community professionale? Di solito in questo caso la risposta non è LinkedIn ma in realtà Instagram e TikTok.

Sarete sorpresi di scoprire le community di professionisti che sono nati nell'ultimo anno e quanto sia forte la coesione del loro network.

Esempi di marketing degli influencer B2B

GlossGenius

GlossGenius è un'app appositamente progettata per i professionisti dei saloni e degli studi che desiderano offrire ai loro clienti un'esperienza di prenotazione senza soluzione di continuità e personalizzabile. L'azienda collabora con imprenditori e altri creatori del settore per mostrare come utilizzano l'app per migliorare le loro attività. I contenuti generati dagli utenti (UGC) prodotti da questi creatori offrono testimonianze da parte di utenti reali, che clienti e potenziali clienti possono fidarsi.

Copy.ai

Copy.ai è un generatore di contenuti di intelligenza artificiale sviluppato per i professionisti del marketing. In questo esempio, l'azienda collabora con un UCLA Venture Fellow per condividere la storia dell'origine dell'azienda e fornire dettagli sui suoi servizi. Sfruttando i creatori di contenuti su TikTok, copy.ai può ampliare la propria portata e aumentare la consapevolezza tra un pubblico giovane e coinvolto.

Per altri casi di studio sull'influencer marketing B2B, consulta le nostre risorse. Qui il caso studio di Modyf.

Come creare un programma di marketing degli influencer per la tua azienda B2B

Passo 1: Definisci i tuoi obiettivi

Cosa speri di ottenere con la tua campagna di l'influencer marketing B2B? Questa strategia è ideale per generare consapevolezza del marchio e lead per il tuo team di vendita. In alternativa, puoi sfruttarla per costruire fiducia nel tuo marchio e affermarti come un importante attore nel tuo settore.

Gli obiettivi che stabilisci all'inizio della tua campagna guideranno il tuo approccio, le piattaforme che scegli e i creator con cui collabori per raggiungere efficacemente il tuo pubblico target. Questo passaggio è fondamentale, quindi prenditi il tempo necessario per sviluppare una solida roadmap.

Passo 2: Definisci il tuo focus

Ora che hai stabilito i tuoi obiettivi, è il momento di decidere su quali piattaforme concentrarti. Abbiamo già menzionato che LinkedIn non è l'unica piattaforma valida per raggiungere un pubblico professionale con un numero significativo di decision-maker aziendali.

I video brevi sono diventati molto popolari nell'influencer marketing B2C e i brand B2B dovrebbero prenderne nota. TikTok, Instagram Reels e YouTube Shorts possono essere utilizzati per sfruttare esperti del settore di qualsiasi fascia d'età in grado di creare contenuti coinvolgenti e informativi per condividere la storia del tuo brand e generare lead qualificati.

Come nel marketing degli influencer B2C, i marchi B2B dovrebbero utilizzare più piattaforme anziché affidarsi esclusivamente a una sola. Tuttavia, le piattaforme che scegli dipenderanno principalmente dal tipo di creator con cui scegli di collaborare.

Passo 3: Trova creator B2B

Uno dei posti migliori per trovare creator di influencer marketing B2B per promuovere il tuo marchio è controllare la tua lista di clienti attuali. È probabile che le aziende che utilizzano il tuo prodotto o servizio abbiano almeno un membro del team esecutivo o un dipendente con una presenza sui social media. Mettiti in contatto con loro ed esplora possibili collaborazioni che sarebbero vantaggiose per entrambe le parti.

Se hai esaurito la lista dei tuoi clienti attuali, puoi sempre contattare creator e leader pertinenti nel tuo settore. Tuttavia, non dimenticare di fare una ricerca approfondita per assicurarti che siano autentici, abbiano una buona reputazione e siano in linea con i valori della tua azienda.

Scopri qui la guida definitiva su come trovare influencer nella tua super nicchia.

Passo 4: Sviluppa un piano di contenuto

Quando lavori con creator B2B, è importante sviluppare un piano di contenuti che soddisfi i tuoi obiettivi e si adatti alle piattaforme su cui verrà condiviso. Assicurati che il piano includa:

• Tipi di contenuto: video, articoli, podcast, ecc.
• Frequenza di pubblicazione: quanti contenuti saranno pubblicati e con quale regolarità?
• Piani editoriali: quali argomenti verranno trattati e in che ordine?
• Call to action: quali azioni si spera che gli spettatori compiano dopo aver visualizzato il contenuto?
• Tracciamento dei risultati: come misurerai il successo della campagna?

Passo 5: Monitora e misura i risultati

Una volta lanciata la tua campagna di influencer marketing B2B, è importante monitorare e misurare i risultati. Utilizza gli strumenti di analisi disponibili sulle diverse piattaforme per valutare l'impatto delle tue attività.

Tieni traccia delle metriche chiave come il numero di visualizzazioni, l'engagement, i click ai link, le conversioni e il ritorno sull'investimento. Questi dati ti aiuteranno a valutare l'efficacia della tua campagna e apportare eventuali modifiche o miglioramenti necessari.

Conclusioni

L'influencer marketing B2B può essere un'efficace strategia per creare consapevolezza del brand, generare lead qualificati e costruire fiducia nel tuo settore. Definisci i tuoi obiettivi, identifica i creator B2B pertinenti, sviluppa un piano di contenuto e monitora i risultati per ottenere il massimo ROI dalla tua campagna.