L'Affiliate Marketing è la soluzione meno rischiosa per collaborare con influencer?

Cos'è l'affiliate marketing, cosa ha senso valutare e qual è la possibile alternativa meno rischiosa

May 2023
Aumentare le Vendite
L'Affiliate Marketing è la soluzione meno rischiosa per collaborare con influencer?

Gli investimenti in Influencer Marketing possono spaventare i team di marketing, poiché devono dimostrare un ritorno sull'investimento sicuro e quanto più veloce. L'affiliate marketing sembra una scelta ovvia, perché gli influencer vengono pagati solo in caso di conversione. Questo approccio offre una certa sicurezza finanziaria, ma presenta limitazioni importanti che dovresti considerare. Quanti influencer accettano veramente questo tipo di compensazione? E quali sono gli effetti a lungo termine sulla qualità dei contenuti e della community?

In questo articolo, esploreremo il concetto di affiliate marketing, evidenziando tre motivi per cui potrebbe essere vantaggioso valutare un'altra metodologia di collaborazione con gli influencer. In particolare, ti presentiamo la soluzione che Roundabout ha validato con i suoi utenti, un metodo che riesce a ridurre il rischio e raccogliere tutti i migliori benefici dell'Influencer Marketing.

Cos'è l'affiliate marketing

L'affiliate marketing è un modello in cui gli influencer promuovono prodotti o servizi di terze parti attraverso link di affiliazione. Brand e azienda concordano a monte l'importo della commissione e le modalità di tracciamento e riscossione. Gli influencer ricevono una commissione solo quando un utente effettua un acquisto tramite il loro link. Questo modello si basa sull'idea che gli influencer siano in grado di guidare le conversioni grazie alla loro influenza sul pubblico di riferimento.

Si tratta di una metodologia facile da implementare e tracciare, che non ha bisogno di costi iniziali di avviamento e sicuramente flessibile. Per questo è la migliore?

Tre motivi per cui ha senso valutare un altro metodo

Limitata adesione degli influencer:

Non tutti gli influencer accettano un compenso basato sulle sole conversioni. Molti influencer preferiscono ricevere una compensazione adeguata per il loro lavoro, indipendentemente dai risultati di vendita. Questo ragionamento non è sbagliato soprattutto su prodotti per i quali è necessario un approfondimento importante, quindi un contenuto dall'effort non indifferente. In più, sebbene un contenuto non produca vendite (o non immediatamente), ha comunque un valore promozionale a livello di awareness, consideration ed endorsement.

Di conseguenza, l'affiliazione potrebbe escludere influencer di alta qualità che possono apportare un valore significativo alla tua strategia di Influencer Marketing.

Controllo limitato sui contenuti e pratiche:

Concentrarsi solo sulle conversioni spesso porta a un calo nella qualità dei contenuti. Gli influencer potrebbero essere tentati a promuovere prodotti o servizi che non corrispondono ai loro valori o alle aspettative del loro pubblico. Questo può danneggiare la fiducia e l'autenticità dell'influencer, influenzando negativamente anche l'immagine del tuo brand e la trust del pubblico.

In più, il pagamento a performance non ti permette di avere un controllo reale sull'output. Certo, puoi e devi fornire un brief completo di macro linee guida, ma non puoi verificare o direzionare la comunicazione del contenuto una volta che è stato prodotto.
Così come non è facile riuscire a controllare l'eventuale utilizzo di pratiche fraudolente con cui vengono manipolate le transazioni, spam e liste email false.

Effetti a lungo termine:

L'affiliazione potrebbe offrire risultati immediati, ma è importante considerare gli effetti a lungo termine, ovvero l'inconsistenza dei risultati. Costruire una relazione autentica con il pubblico richiede tempo e impegno. L'approccio basato sull'affiliazione potrebbe non favorire la costruzione di relazioni durature con gli influencer e il loro pubblico, limitando così il potenziale di crescita esponenziale nel tempo, che è la vera meraviglia del canale dell'Influencer Marketing.

La soluzione di Roundabout: il programma ambassador ottimizzato

Per superare le limitazioni dell'affiliazione, mantenere basso il rischio e massimizzare il potenziale dell'Influencer Marketing, Roundabout ha sviluppato un processo chiamato "Programma ambassador ottimizzato".
Si tratta di una strategia a lungo termine (a partire da 1 anno) in cui si lavora sul rafforzamento delle conversioni sull'intero funnel, quindi sia branding che vendite. Questo perché pensare che il consumatore di oggi reagisca immediatamente ad un contenuto di pura vendita senza approfondire, confrontare e analizzare tutto quello che possono trovare online è un'aspettativa irrealistica.

Il livello di maturità del brand online sullo specifico target di interesse è strettamente correlato alla velocità e dimensione delle vendite online (con qualunque canale di marketing, non solo gli influencer).

Per questo il programma ambassador ottimizzato considera un lavoro costante full-funnel che testa e ottimizza l'intera strategia ogni mese.

Facciamo un esempio: il tuo brand non è completamente nuovo sul mercato nazionale, ma non è esattamente nei primi 3 brand che viene in mente al tuo target quando pensa ad un prodotto come il tuo. Quindi parti con un livello di branding medio-basso e decidi di lavorare con 72 influencer ambassador su 1 anno per aumentare l'awareness, considerazione e, infine, vendite.

Impostando un lavoro costante, attivi 6 influencer al mese a cui assegni uno storytelling full-funnel tracciato. Il primo mese attivi i primi 6 influencer, raccogli e analizzi i risultati che ottengono. Il secondo mese ricoinvolgi il 50% dei best performer del mese 1 e aggiungi il 50% di nuovi influencer con caratteristiche ottimizzate in base a quello che hai imparato durante la prima attività.

Prosegui con lo stesso ragionamento sui mesi successivi e già entro i primi 6 mesi avrai:

  • testato, validato e capito esattamente le caratteristiche di influencer perfette per te
  • raccolto i profili che ti generano i migliori risultati
  • minimizzato il rischio di investimento
  • un ROI efficace che ti permette di scalare l'attività e i risultati

Molti clienti in Roundabout hanno validato e avuto successo con questa metodologia, un esempio è Skinlabo che è riuscita ad ottenere x8 ROAS sul primo anno di attività.

Conclusione

Sebbene l'affiliate marketing possa sembrare una soluzione allettante per ridurre il rischio degli investimenti nell'Influencer Marketing, presenta limitazioni significative che vanno prese in considerazione. Il programma ambassador ottimizzato offre una soluzione innovativa, focalizzata sulla costruzione di relazioni a lungo termine e sulla produzione di contenuti autentici di alta qualità.

Per ottenere risultati duraturi e massimizzare il potenziale dell'Influencer Marketing, ti consigliamo di valutare in maniera completa i pro e i contro reali della strategia, in modo da scegliere la soluzione realmente adatta ai tuoi obiettivi.